Nessuna sofferenza e solitudine umana può trovarci distratti

Comunicato Caritas Bari-Bitonto

La morte di una persona avvenuta quest’oggi all’interno del giardino di Piazza Garibaldi nella città di Bari ci addolora profondamente. Questa perdita mentre ci lascia attoniti ci interroga.
Non è accettabile che ai nostri tempi nelle nostre città si possa morire di freddo e forse di solitudine.
Cogliamo l’occasione per chiedere alle Istituzioni pubbliche, a qualsiasi livello, che si adoperino per garantire l’accesso h24 alle strutture di accoglienza per persone senza dimora. Il piano freddo del Comune di Bari venga attuato in ogni sua parte senza esitazioni. L’eventuale rifiuto di un posto letto da parte di un nostro fratello o sorella non diventi mai alibi. Non ci si può rassegnare dinanzi alla perdita di una vita umana. Non deve venir meno il primato della persona, a cominciare dai più fragili.
A pochi giorni dalla ricorrenza della Giornata della Vita (prossimo 6 febbraio) ci facciamo eco del Messaggio dei nostri Vescovi che ci sollecitano alla custodia di ogni vita. Tutta la vita e la vita di tutti resta una priorità. Non ci sono eccezioni o attenuanti.
Nessuna sofferenza e solitudine umana può trovarci distratti.
La morte di questo nostro concittadino ci aiuti a vegliare di più e meglio gli uni sugli altri. Prima che sia troppo tardi.

Bari, 24 gennaio 2021

La Caritas Diocesana di Bari-Bitonto

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