Materiale per l’osservazione

“Relazioni, rilevazioni, discernimento, ci aprono gli occhi sulle persone, ci aiutano ad ascoltare drammi e sofferenze, ad osservare dinamiche e disponibilità, a discernere, a decidere, a mobilitare la comunità ed il territorio per esprimere solidarietà e condivisione. Inoltre, per la Caritas, ascoltare, osservare e discernere non è soltanto un metodo, ma un percorso educativo che nasce da relazioni e porta a nuove relazioni in mezzo ai tanti interrogativi e alle diverse domande che ogni incontro e relazione sollecitano. […] Dio è nella quotidianità dei nostri incontri al Centro di ascolto e nel nostro osservare e vedere, capire e accompagnare le persone. Questo ci chiede di essere “aperti” a tutta la realtà: agli altri, al forestiero, agli imprevisti, alla storia, a Dio.” (Osservare per Animare, capitolo 1, Caritas Italiana)

La scheda di ascolto che vi presentiamo non ha la pretesa di contenere tutte le domande e quindi tutte le risposte necessarie per accogliere ed aiutare i nostri fratelli in difficoltà, ma si pone come obiettivo quello di fornire agli operatori dei Centri di Ascolto e delle Caritas Parrocchiali una visione condivisa ed efficace, in modo da cogliere le esigenze e le necessità delle persone che accoglieremo. Attraverso l’ascolto e l’attenta osservazione delle persone e delle situazioni di vita in cui si muovono possiamo condividere la nostra Fede e nella Speranza di alleggerirne i pesi, mediante l’esercizio della Carità.

Punti fermi
La raccolta sistematica dei dati presso i CdA consente inoltre di cogliere la trasformazione dell’utenza, di adattare il servizio a tali mutamenti e stimolare la comunità locale sulla presa in carico dei bisogni sociali emergenti. L’abitudine ad utilizzare in modo sistematico la scheda utente favorisce presso gli operatori dei CdA la cultura dell’osservazione.
I dati raccolti presso i CdA costituiscono la stima di “povertà minima” di un territorio (i poveri di un territorio non possono essere in numero inferiore a quello delle persone che si rivolgono ai CdA).
La raccolta congiunta di dati provenienti da diversi enti assistenziali del territorio consente di migliorare il livello di lavoro in rete.
Il metodo proposto ha l’obiettivo di sostenere, insieme alle Parrocchie interessate, in maniera più efficace l’attività di raccolta dati relativa alle persone in difficoltà da parte dei Centri di Ascolto e degli Osservatori delle Povertà e delle Risorse promossi dalle Caritas diocesane attraverso il sistema Ospoweb.

Lo strumento
La scheda è costruita secondo le indicazioni e le classificazioni proposte da Caritas Italiana, ma può certamente essere adattata a seconda dei contesti territoriali e delle differenti caratteristiche dei Centri di Ascolto. Essa esplora diverse aree di riferimento:

  • DATI ANAGRAFICI
  • BISOGNI
  • RICHIESTE ED INTERVENTI
Scheda utente parrocchie
La scheda è inoltre corredata di un piccolo manuale esplicativo di tutte le voci di compilazione della scheda e di un piccolo glossario che riporta l’intera classificazione di Caritas Italiana degli indicatori per le Aree “Bisogni” e “Richieste ed Interventi”.

Guida per la scheda utente parrocchie
Glossario per la scheda utente parrocchie

Gli operatori dell’Osservatorio Diocesano delle Povertà e delle Risorse sono a vostra disposizione per chiarimenti e aiuto in queste prima fasi di utilizzo della scheda; potete contattarci scrivendo un mail a orp@caritasbaribitonto.it oppure chiamando presso la sede Caritas di Bari-Bitonto al numero 0805237311. Saremo grati a quanti vorranno comunicarci la scelta di utilizzare questo strumento in modo da condividere suggerimenti e/o difficoltà incontrate.

Osservatorio delle Povertà e delle Risorse
della Caritas Diocesana di Bari-Bitonto

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