Giornata Mondiale dei Poveri 2025 – “Sei tu, mio Signore, la mia speranza”

Domenica 16 novembre 2025 sarà celebrata in tutto il mondo la IX Giornata dei Poveri.

«Sei tu, mio Signore, la mia speranza» (Sal 71,5).

È il versetto che accompagna la IX Giornata Mondiale dei Poveri, nel cuore dell’anno giubilare, come un invito a gettare di nuovo le ancore della nostra fede nelle profondità della vita reale, dove abitano le fragilità e germoglia la speranza.

Il tema scelto da Papa Leone XIV richiama ciascuno a riconoscere che la povertà non è un incidente della storia, ma un luogo teologico, un incontro possibile con il volto di Dio che si fa compagno di strada dei più piccoli. Ricorda il Papa nel suo messaggio:

Quest’anno, la Giornata coincide con il Giubileo dei Poveri e diventa per ogni comunità un tempo di grazia per “cercare, conoscere, animare e promuovere i segni di speranza” già presenti nei nostri territori: luoghi e relazioni dove la carità si fa annuncio, educazione, giustizia e possibilità di vera trasformazione sociale.

PREGHIERA e CARITÀ

  1. Veglia di preghiera nella comunità in un giorno precedente o successivo al 16 novembre (vd. link)
  2. Mandato comunitario agli operatori Caritas della parrocchia durante l’Eucarestia del 16 novembre.
  3. Preghiera dei Fedeli di domenica 16 novembre, caratterizzata sul tema della Giornata e preparata dalla comunità.
  4. Distribuzione del messaggio della IX Giornata Mondiale dei Poveri al termine della celebrazione eucaristica.

CATECHESI e CARITÀ

  1. Catechesi comunitaria sulla testimonianza della Carità e su storie di speranza (vd. link alle pp. 15-18 | scheda 4).
  2. Incontri delle famiglie dell’Iniziazione alla Vita Cristiana con persone bisognose che raccontino le loro storie e le loro esperienze.
  3. Promuovere tra i bambini e i ragazzi la conoscenza dei temi legati alla povertà infantile, ad esempio attraverso la lettura di libri, la visione di documentari o la presentazione di eventi che coinvolgono organizzazioni come Save the Children, Unicef, Caritas o Croce Rossa. 

AZIONI di CARITÀ

  1. Mappatura delle risorse del territorio (associazioni, scuole, sindacati, altre parrocchie, i servizi sociali del Comune e gli altri Servizi Territoriali o gli sportelli INPS) da parte del gruppo Caritas parrocchiale al fine di creare rete e offrire insieme risposte più efficaci.
  2. Fotografia dei bisogni del territorio parrocchiale per calibrare meglio gli interventi di prossimità che la parrocchia può realizzare.
  3. Raccolta straordinaria di beni di prima necessità presso negozi e supermercati del territorio da parte di tutta la comunità si fa carico degli ultimi.
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